Pillole di Bioenergetica Pattern energetici Introduzione

Quando i diritti fondamentali di cui abbiamo parlato nei post precedenti non vengono riconosciuti nell’infanzia, cosa accade?

Queste “batoste” precoci lasciano tracce evidenti tanto nella psiche quanto nel corpo: il nostro sistema psicocorporeo si adatta nel tempo alle richieste dell’ambiente fondamentalmente allo scopo di sopravvivere. Soprattutto nei primissimi anni di vita, la scelta di solito è tra l’adattamento o la perdita dell’amore genitoriale senza il quale è impossibile per chiunque la sopravvivenza.

Di fatto è una non-scelta: per garantirsi il nutrimento affettivo di cui ha bisogno, ciascuno di noi ha adattato alle regole non scritte dell’ambiente i propri pensieri, emozioni, sensazioni, in una parola il proprio corredo energetico, o la propria riserva di forza vitale che è visibile e tangibile nella vita del corpo. Dunque tale adattamento deve avvenire anche attraverso il corpo mediante la contrazione dei muscoli che imparano ad inibire gli impulsi non approvati.

E’ come se ciascuno di noi si creasse nella vita una sorta di “kit di sopravvivenza” che poi tenderà ad utilizzare in tutte le situazioni future di stress: un insieme di regole cognitive, emotive e corporee che formano il nostro personale pattern energetico, direttamente connesso ad uno o più dei diritti fondamentali che ci sono stati negati.

A partire dai blocchi corporei che sperimentiamo (contrazioni, rigidità, tensioni) è possibile quindi risalire alla radice anche dei blocchi emotivi, degli schemi di comportamento abituali e dei copioni cognitivi che influenzano il nostro modo di stare al mondo.

Prendere coscienza del nostro pattern energetico quindi è importante per comprendere che quegli schemi psicocorporei che ci hanno protetto e difeso in passato molto probabilmente non sono più così necessari nel presente.

Quali sono i tuoi schemi energetici? Se vuoi comprendere di più su di te da questa prospettiva posso aiutarti, anche io sono partita da queste stesse domande.